Villa di Tirano

Il paese

Il paese

Villa di Tirano è un comune della media Valtellina, situato in provincia di Sondrio a 400 m s.l.m. L'abitato, a due passi dal confine svizzero, conta attualmente poco meno di 3000 abitanti.

Villa capoluogo, esposto a Sud, si estende per circa 5 chilometri ai piedi del versante retico, ed è sovrastato da terrazzamenti coltivati a vigneto.

La parte a Est (Mezz in int) guarda verso Tirano e la Svizzera ed è composta dalle contrade Ragno, Valpilasca, Novaglioli, Beltramelli; il Centro con le contrade Piazza, Maranta, Foppa e il Mezz an fö con le contrade Derada, S. Antonio, Pioda, Dessedo e Campagna confinano con il comune di Bianzone. Le frazioni di Stazzona (poco più di 500 abitanti) e Motta (cira 200 abitanti) si trovano invece sul versante orobico.

Nei secoli passati la popolazione risedeva esclusivamente nelle contrade: il centro valle, percorso dal fiume Adda, era paludoso e solo le arginature Ottocentesche ne permisero la bonifica. A partire dalla seconda metà del Novecento l’edilizia residenziale si è spostata verso il fondovalle e le contrade alte, la cui architettura rurale, funzionale alla vita dei secoli passati, non si adattava più alle mutate esigenze, hanno subito un inesorabile abbandono.

Altri centri abitati del versante orobico sono le contrade Piano e Canterana mentre Musciano, Marto, San Rocco, Santa Cristina, Borserio Mezzomonte e altre piccole contrade sono state o completamente abbandonate o ristrutturate come seconde case.

Dialetto di Villa di Tirano

Il dialetto di Villa di Tirano comprende i due dialetti di Villa centro e quelli delle due frazioni più importanti Stazzona e Motta. All'inizio del secolo scorso allorché il comune contava 3700 abitanti, la popolazione di Villa di Tirano e frazioni si esprimeva pressoché esclusivamente in dialetto. Ora che gli abitanti del comune sono scesi a 2900 unità, i parlanti “sicuri” del vecchio idioma si incontrano tra le fasce più anziane della popolazione, di solito gli ultra cinquantenni. Inoltre tra coloro che parlano villasco si possono includere gli emigrati della prima e seconda generazione residenti soprattutto in Svizzera, Australia, Brasile e Argentina. Secondo stime gli “oriundi” del comune di Villa sparsi nel mondo sarebbero nell'ordine di qualche migliaio, di cui circa 2000 nella sola Australia.

I dialetti di Villa di Tirano appartengono alla famiglia dei dialetti del Tiranese, quelli della vecchia pieve di Villa di Tirano. Nel dialetto di Motta si nota una forte influenza dei dialetti dei due comuni confinanti, Teglio e Aprica: la caratteristica saliente di questo dialetto è la caduta della “n” finale: così,ad esempio, la parola “can”diventa “cà” e “stradùn”, stradù.

Curiosa e difficilmente spiegabile la forte somiglianza dei dialetti originali del comune di Villa con le parlate piemontesi di stampo lombardo del Novarese e dell'Ossolano, come, ad esempio; i dialetti di Pieve Vergonte e Sizzano

I dialetti di Villa e frazioni si possono definire dialetti di transizione tra quelli lombardo-occidentali e lombardo orientali, particolarmente influenzati dai dialetti della province di Brescia e Bergamo e da quelli comaschi.

Meno rilevante l'influenza della lingua romancia della vicina Engadina: si tratta per lo più di parole prese a prestito dal Romancio negli ultimi due secoli quando i nostri antenati emigravano massicciamente nel Canton Grigioni. Per il resto, come per gli altri dialetti regionali, le parole del dialetto villasco sono in larga parte di origine latina. Piuttosto poche invece, sono quelle che derivano dalle lingue nazionali europee: Tedesco, Spagnolo, Francese, Inglese o altre.

Pertanto nel dialetti contemporanei del comune si rileva una tendenza alla standardizzazione: la parlata locale si rimodella su quelle dei centri maggiori, Sondrio e Tirano essenzialmente. Inoltre anche a Villa di Tirano è sempre più evidente l' italianizzazione del dialetto sotto i vari aspetti linguistici.

Nel dizionario che segue si tiene debitamente conto sia delle parole del vecchio dialetto che di quello parlato attualmente. Il patrimonio lessicale preso in considerazione è relativo per ora, ai dialetti di Villa di Tirano centro e di Stazzona.